Covid

Covid: quali regioni cambiano colore dal 01 febbraio?

La notizia che tutti stavamo aspettando è arrivata. La maggior parte delle regioni cambia colore da lunedì 01 febbraio e, sebbene dovremmo sottostare ancora per un po’ ad alcune restrizioni, iniziamo a respirare piano piano aria di libertà.

In questo articolo ti spiego cosa succederà da lunedì 01 febbraio e fino al 05 marzo 2021, quali regioni cambieranno colore, quali saranno le nuove regole.

Dal 01 febbraio le Regioni cambiano colore

Dopo l’analisi degli indici di contagio e il confronto con i governatori delle varie Regioni, il Ministro Speranza ha firmato l’ordinanza che prevede un cambio di colore per tutte le Regioni e le Province autonome. Vediamo nello specifico cosa succederà.

Chi passa da zona arancione a zona gialla?

Al momento in zona gialla si trovano le Regioni Toscana, Molise, Campania, Basilicata e la Provincia autonoma di Trento.

A queste da lunedì 01 febbraio si andranno ad aggiungere:

  • Abruzzo
  • Calabria
  • Emilia-Romagna
  • Friuli Venezia Giulia
  • Lazio
  • Liguria
  • Lombardia
  • Marche
  • Piemonte
  • Sardegna
  • Veneto

Chi rimane in zona arancione?

Il rischio di contagio per alcune Regioni continua a mantenersi sopra il minimo necessario e quindi Puglia, Sardegna, Sicilia, Umbria e provincia di Bolzano rimarranno arancioni.

Per queste Regioni continueranno a rimanere in vigore le restrizioni finora previste.

E la zona bianca?

Ancora nessuna Regione o Provincia è riuscita a rientrare nella zona bianca istituita col Dpcm del 15 gennaio. L’unica Regione che sembra avere i requisiti per poterci rientrare è la Basilicata, ma dovrà attendere almeno 3 settimane prima di essere classificata come Regione in zona bianca.

Fascia gialla: cosa si potrà fare da lunedì 1 febbraio?

Per le Regioni che passano in zona gialla le regole e le restrizioni previste cambiano. Rimane sempre l’obbligo di indossare la mascherina in locali chiusi e all’aperto, nonché l’obbligo del distanziamento sociale.

Vediamo nello specifico cosa succederà.

Bar e ristoranti

L’orario di apertura per bar, ristoranti e tutte le attività che somministrano cibi e bevande sarà dalle ore 5.00 alle ore 18.00.

Si tornerà a consumare all’interno delle attività e pertanto i ristoranti potranno rimanere aperti per il pranzo. Continuerà la vendita di cibo di asporto fino alle 18.00 e per i locali con cucina fino alle 22.00. La consegna a domicilio non ha limiti di orario.

Le persone massime consentite allo stesso tavolo sono 4, tranne il caso di famiglie conviventi più numerose.

Cinema e teatri

Questi luoghi continueranno a rimanere chiusi e tutti gli spettacoli dal vivo sono sospesi.

Musei

Viceversa per musei e luoghi della cultura che potranno accogliere i visitatori dal lunedì al venerdì. Durante il fine settimana dovranno rimanere chiusi. Torneranno a essere aperte al pubblico le mostre.

Negozi

La vendita al dettaglio sarà possibile per qualunque categoria merceologica.

I negozi all’interno dei centri commerciali e dei mercati dovranno tenere la serranda abbassata nei giorni festivi e prefestivi, quindi il sabato e la domenica. È fatta eccezione per farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, generi alimentari, vivai, tabacchi, librerie ed edicole.

Spostamenti

Quello che ci interessa più di tutti è la possibilità di spostarsi, perché per noi che amiamo i viaggi significa tornare finalmente a viaggiare.

Fino a lunedì 15 febbraio 2021 dovremo ancora fare i conti con il divieto di spostamento tra Regioni, quindi potremo muoverci liberamente all’interno della nostra Regione o Provincia autonoma.

A partire da martedì 16 febbraio, se la situazione resterà invariata, potremo spostarci anche fuori dalla nostra Regione verso un’altra Regione sempre in fascia gialla.

Ti ricordo che in zona gialla ci si può spostare nella fascia oraria che va dalle 5.00 alle 22.00.

Gli spostamenti verso le zone in fascia arancione o rossa sono autorizzati solo per motivi di lavoro, motivi di salute e necessità.

Fino al 5 marzo rimarrà valido il coprifuoco dalle 22.00 alle 5.00. Se hai necessità di spostarti in questa fascia oraria dovrai compilare l’autocertificazione, anche se rimani all’interno del tuo Comune. Al di fuori dell’orario di coprifuoco l’autocertificazione non è richiesta.

Da lunedì 16 febbraio a venerdì 05 marzo rimane la possibilità di spostarsi in un’altra abitazione privata una sola volta al giorno e all’interno della fascia oraria 5.00-22.00. Si può fare visita massimo 2 persone alla volta esclusi minori di 14 anni, disabili e non autosufficienti.


E chi rimane in fascia arancione?

Le regole ovviamente non cambiano e continueranno a rimanere in vigore i limiti finora previsti.

Ci si può spostare solo all’interno del territorio comunale, ma se il proprio Comune non supera i 5.000 abitanti si può uscire dal territorio comunale e spostarsi fino a un raggio di 30 chilometri.

Spostamenti all’estero

A partire dall’entrata in vigore del Dpcm 14 gennaio il divieto di spostarsi all’estero è scomparso, ma rimane comunque sconsigliato uscire dai confini nazionali.

Il Governo ha previsto la suddivisione degli Stati esteri in 5 elenchi distinti che vanno dalla A alla E. In un altro articolo parleremo proprio di questo per spiegare cosa è possibile fare e qual è la situazione Covid all’estero.

Articoli simili

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *