Pechino express 2016

Pechino express: Bienvenido en Mexico

Cosa vedere in una vacanza in Messico?


Seguire le puntate di Pechino Express fa proprio venire voglia di partire. Prima la Colombia, poi il Guatemala e ora il Messico.

Io mi sono completamente innamorata di questi posti. Sarà per la gente, sarà per i panorami, sarà per la storia. La mia lista di posti da vedere ha fatto spazio a nuove mete.

Nella scorsa puntata i concorrenti di Pechino Express hanno attraversato luoghi fantastici, che vale la pena di rivedere assieme. Sei stai organizzando una vacanza in Messico potresti inserire i luoghi qui sotto nella tua lista di cose da vedere.

Orizaba

Il nome deriva da una storpiatura del suo nome originale, che significa “valle delle acque felici”. Essa si trova alla confluenza del Río Blanco con i suoi tributari, vicino ad una valle che si immetta nella zona orientale della Sierra Madre. Rappresenta un punto di passaggio che collega la montagna alla valle e per secoli è stata la strada principale del commercio tra Mexico City e Veracruz. Dalla città è possibile vedere il Pico de Orizaba, un vulcano inattivo di oltre 5.000 metri, ovvero la montagna più alta del paese e la terza per altezza di tutto il Nord America.

Il Palacio de Hierro – Palazzo di Ferro è uno dei luoghi da vedere nella città. Venne progettato da Alexandre Gustav Eiffel (sì, quello della Tour Eiffel) e il materiale venne importato direttamente dal Belgio. Il vecchio municipio venne realizzato con 600 tonnellate di ferro per un costo di 100.000 pesos. La particolarità fu che la struttura fu creata in Europa, smontata pezzo per pezzo e assemblata di nuovo a Orizaba. Il palazzo ospita al suo interno diversi musei dedicati alla produzione di birra, al calcio, ai presidenti del Messico, alle bandiere e ai manufatti archeologici.

Grazie al Río Blanco, la città offre la possibilità di fare passeggiate lungo i sentieri che costeggiano il fiume ammirando la vegetazione locale.

Zapotitlán Salinas

Questa località messicana è una scoperta continua. All’interno del suo territorio offre ben 3 luoghi da vedere e che non dovrai perdere durante la tua vacanza in Messico.

Il primo è costituito dal Paleoparque Las Ventas, un parco archeologico, fondato allo scopo di preservare i reperti fossili dell’epoca del Cretaceo. Stiamo parlando di un periodo che va dai 145 milioni ai 300.000 anni fa e costituisce l’ultimo periodo dell’era Mesozoica. Nel Paleoparque Las Ventas è possibile osservare la mostra paleontologica e biologica, che narra la vita preistorica di questa zona, completamente immersi nella natura del territorio.

Nel parco non si trovano solo reperti fossili. Si può camminare attraverso i sentieri del giardino botanico, che ospita più di 300 specie vegetali. Il giardino è inserito nella Riserva della Biosfera Tehuacán-Cuicatlan e offre ad ogni visitatore un’importante biodiversità presente in questa area, in cui prevale la specie dei cactus.

Puebla de Zaragoza
La Cattedrale di Puebla de Zaragoza in Messico con le torri più alte di tutto il paese

La valle circostante, bagnata da un fiume salato, ha dato la possibilità ai locali di avviare un’attività di estrazione del sale. Un’altra zona da vedere è appunto la salina di Zapotitlán. Dal fiume si ricava questo prezioso elemento naturale, grazie ad un sistema secondo il quale l’acqua viene condotta in pozzi, qui viene fatta evaporare rilasciando così i cristalli di salgemma. Si tratta di saline preispaniche, che rappresentano una delle antiche attività tradizionali del posto.

Infine da non perdere la grotta dell’onice, da cui veniva estratta questa pietra in passato dagli abitanti della città e da cui la estraevano gli Aztechi.

Il parco è aperto tutti i giorni dalle 9.00 alle 18.00. Il biglietto è di 30 dollari, mentre bambini e anziani entrano gratis.

Puebla

Ultima tappa dei concorrenti di Pechino Express è stata la città di Puebla, detta “de los Angeles”. Il suo centro storico, che si sviluppa attorno allo Zócalo, è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. Gli edifici che compongono il centro sono in stile coloniale e comprendono la cattedrale di Santo Domingo, famosa per le due torri. Esse sono state erette dopo la consacrazione: sono trascorsi 30 anni per la prima e oltre un secolo per la seconda. Queste due torri sono considerate le più alte di tutto il Messico.

La città è famosa per aver contrastato la conquista del Messico da parte dell’esercito francese. Questo evento viene ricordato il 5 maggio e rappresenta un momento di orgoglio popolare, in quanto svantaggiato in termini di numero e di armi il popolo di Puebla riuscì ugualmente a vincere, sebbene ciò durò solo 12 giorni. Il Fuerte de Loreto, punto di accesso alla città, ricorda questa battaglia attraverso i reperti conservati nel museo adiacente.

Curiosità

Birra

Hai mai bevuto una bottiglia di Corona? Se la tua risposta è no, di sicuro ne avrei sentito parlare. Devi sapere che questa birra, o cerveza, è di origine messicana, ma non è la più bevuta del paese. Anzi, viene chiamata “cerveza de los gringos“, con cui i messicani intendono la “birra per turisti”.

Le etichette di birra in Messico sono numerose e tra quelle più bevute ci sono ad esempio la Victoria o la Modelo. Ti sorprenderà sapere che il Messico è uno dei maggiori paesi esportatori di birra al mondo e il più grande di tutta l’America. Orizaba, ad esempio, è conosciuta per i suoi birrifici, ma questa non è l’unica città messicana ad averne.

Peperoncino

Non puoi dire di essere stato in Messico, se non hai assaggiato almeno una volta una pietanza insaporita dal peperoncino. In realtà è un po’ difficile evitarlo, visto che è presente in ogni piatto. Questo perché il peperoncino è da sempre utilizzato nella cucina messicana. Grazie a dei ritrovamenti archeologici si è potuto affermare che già nel 5500 a.C. il peperoncino veniva coltivato. A quell’epoca rappresentava la sola spezia utilizzata dagli indiani del Messico come del Perù. In Europa il peperoncino è giunto dopo la scoperta dell’America da parte di Cristoforo Colombo, che lo fece arrivare da noi nel 1493.

In natura esistono tantissime varietà di peperoncino, anche varietà poco piccanti o dolci. Segnatevi però questo nome “Carolina reaper” è il peperoncino più piccante al mondo. Per fortuna è coltivato nella Carolina del Sud (USA).

Zorro

Ti chiederai cosa ha a che fare Zorro con il Messico. Me lo sono chiesta anche io e perciò ho fatto alcune ricerche.

Don Diego de la Vega, conosciuto come Zorro, sembra sia esistito veramente. Le ipotesi sono due e in entrambi i casi si rifanno a due personaggi messicani realmente esistiti. Il primo è Joaquin Murrieta soprannominato il “Robin Hood messicano”. La seconda ipotesi, forse la più attendibile, associa Zorro a Guillén Lombardo alias William Lamport. Questa ipotesi è opera di un italiano, Fabio Troncarelli, che ha trovato diverse analogie tra i due personaggi, prima fra tutti l’appartenenza alla massoneria.

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