Coronavirus: si può viaggiare in treno?
In questa situazione di emergenza causata dal Coronavirus è ancora possibile viaggiare in treno e lo puoi verificare personalmente visitando il sito ufficiale di Trenitalia o di Italo.
Ovviamente entrambi i vettori ferroviari hanno dovuto prendere provvedimenti modificando la propria offerta commerciale, così come si è verificato nel trasporto aereo (Coronavirus: voli aerei cancellati), da un lato per mancanza di passeggeri dall’altro per limitare gli spostamenti.
Vediamo insieme quali sono le modifiche attuate a causa del Coronavirus sui viaggi in treno e cosa è necessario fare per richiedere un eventuale rimborso.
Viaggiare in treno durante l’emergenza CoVid
Viaggiare in treno in questo periodo di emergenza è possibile, in quanto i servizi di trasporto sono considerati servizi essenziali.
I vettori hanno dovuto, però, adeguarsi alle regole imposte dal Governo a partire dal 13 marzo, data di entrata in vigore del decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Il decreto, allo scopo di tutelare sia viaggiatori sia personale, ha imposto la riprogrammazione dell’offerta del trasporto ferroviario assicurando il collegamento con almeno una coppia di treni Trenitalia e NTV per ogni direttrice.
Il decreto è valido fino al 25 marzo e si applica a tutte le Regioni, incluse quelle a statuto speciale, e alle Province autonome.
IMPORTANTE!
Le seguenti informazioni sono prese dai siti ufficiali al giorno di pubblicazione di questo articolo. In questa particolare situazione ti consiglio comunque di fare sempre riferimento al sito ufficiale per ogni eventuale aggiornamento.
Trenitalia
Trenitalia ha dedicato una pagina sul suo sito ufficiale per fornire tutte le informazioni riguardo le modifiche ai treni di questi giorni.
Come potrai leggere le Frecce sono state ridotte a poche corse giornaliere e nello specifico vengono coperte le seguenti tratte nazionali:
- Bolzano 15.12 – Roma Termini 20.10
- Lecce 11.47 – Roma Termini 17.15
Milano Centrale 17.10 – Napoli Centrale 22.12Milano Centrale 13.45 – Venezia Santa Lucia 16.12Napoli Centrale 15.40 – Milano Centrale 20.50- Napoli Centrale 8.55 – Torino Porta Nuova 15.20
Napoli Centrale 14.10 – Venezia Santa Lucia 19.34- Reggio Calabria 12.50 – Roma Termini 19.30
- Roma Termini 8.50 – Bolzano 13.48
- Roma Termini 15.08 – Lecce 20.35
- Roma Termini 13.56 – Reggio Calabria 20.20
- Torino Porta Nuova 8.40 – Napoli Centrale 15.03
Venezia Santa Lucia 10.26 – Napoli Centrale 15.48Venezia Santa Lucia 10.48 – Milano Centrale 13.15.
TRATTE AGGIORNATE AL 24/03/2020
Per quanto riguarda le tratte regionali ti consiglio di visitare la pagina sopra indicata, la quale riporta i collegamenti attivi regione per regione. Anche gli InterCity hanno subito variazioni e puoi trovare la lista dei collegamenti attivi qui. Sono sospesi a partire da venerdì 20 marzo il trasporto internazionale e il servizio Freccialink.
I sistemi di vendita (sito web, app, ecc.) sono aggiornati con i nuovi orari.
Italo
Italo treno specifica di aver ridotto l’offerta commerciale a partire dal 19 marzo e fino al 03 aprile 2020 a causa del Coronavirus. Ecco il riepilogo di tratte servite e relativi orari:
Napoli Centrale 9.35 – Venezia Santa Lucia 14.55- Roma Termini 7.55 – Venezia Santa Lucia 11.55
Salerno 7.20 – Torino Porta Nuova 14.37Torino Porta Nuova 15.23 – Salerno 22.32- Venezia Santa Lucia 18.05 – Roma Termini 22.05
Venezia Santa Lucia 14.05 – Napoli Centrale 19.28.
TRATTE AGGIORNATE AL 24/03/2020
A partire dal 13 marzo Italo ha preso specifici provvedimenti, tra cui chiudere le sale Italo Club e sospendere il servizio a bordo.
Trenord
Mi sembrava giusto integrare questo articolo parlando anche di Trenord. A questo link potete trovare tutte le informazioni aggiornate. In realtà Trenord invita tutti a prestare attenzione ai monitor e agli annunci sonori nelle singole stazioni, poiché sito web e app potrebbero subire ritardi nell’aggiornamento.
Come richiedere il rimborso del biglietto del treno
Il Governo ha previsto quasi fin da subito la possibilità di richiedere il rimborso dei titoli di viaggio per chi non poteva più muoversi.
Per il rimborso del biglietto Trenitalia ha predisposto una pagina sul proprio sito con la spiegazione dettagliata di come procedere alla richiesta e le tempistiche da rispettare. Le condizioni descritte si vanno ad aggiungere a quelle inizialmente previste per coloro che avevano richiesto il rimborso entro il 1 marzo.
Il rimborso può essere richiesto per qualunque tipologia di biglietto, inclusa quella non rimborsabile, entro 30 giorni dalla cessazione del motivo per cui si rinuncia al viaggio (es. quarantena, zone rosse, eventi annullati ecc.) oppure entro 30 giorni dalla data di partenza per i viaggi all’estero.
Se avevi prenotato un treno a media-lunga percorrenza il rimborso verrà effettuato con un bonus valido 1 anno e la richiesta va completata online oppure presso qualsiasi biglietteria. Nel caso di treni regionali il rimborso può essere richiesto in denaro o bonus compilando apposito modulo presso la biglietteria o inviandolo via posta o via mail.
Italo Treno prevede condizioni più stringenti che puoi leggere sul sito ufficiale. Infatti sono rimborsabili i biglietti acquistati entro il 02 marzo 2020 per viaggi da/per Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna, per il resto d’Italia quelli acquistati fino al 09 marzo 2020. Oltre queste situazioni si potrà chiedere il rimborso integrale nel caso in cui il viaggio sia stato annullato o modificato a causa della rimodulazione commerciale.
Il rimborso totale avverrà sottoforma di voucher valido per l’acquisto di un nuovo biglietto per viaggi da effettuarsi entro 1 anno dall’emissione dello stesso. La richiesta si può effettuare sul sito a questo link navigando però da pc e non da smartphone. Nel form che troverai va selezionata la categoria “Rimborso per emergenza sanitaria 2020”. In caso di più viaggi o viaggi andata e ritorno è necessario compilare una richiesta per ogni viaggio. Se hai acquistato il biglietto in stazione o tramite call center puoi richiedere il rimborso chiamando lo 060708.